Cremazione - Roma Appia Tuscolana

Onoranze Funebri Vignoli si trova a Roma in zona Appia Tuscolana, a due passi da Colli Albani, Arco Travertino, Porta Furba.
La cremazione delle salme è un rito antico e, al contempo, una pratica molto diffusa al giorno d'oggi, un'alternativa alla sepoltura tradizionale che consiste nell'incenerimento delle spoglie mortali della persona estinta. Nel 1963 la Chiesa Cattolica dà il proprio consenso alla Cremazione, asserendo che la scelta di essere cremato non è in antitesi con i principi della Chiesa.
L'Agenzia Funebre Vignoli cura lo svolgimento della cremazione, la fornitura di urne cinerarie e la destinazione finale delle ceneri, facendosi carico anche del disbrigo delle incombenze necessarie ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione concessa dal sindaco del comune di residenza del defunto.
Al termine del rito, le ceneri vengono racchiuse all’interno di un’urna cineraria, che verrà poi sigillata.
La dispersione delle ceneri avviene nelle seguenti modalità:
dispersione nel cinerario comune nel Tempio Crematorio del Cimitero di destinazione;
in tomba di famiglia;
dispersione nel cinerario comune nel Tempio Crematorio del Cimitero;
dispersione in natura fuori città in specifiche aree identificate dai vari comuni;
affido a un familiare con l'obbligo di custodire le ceneri e di comunicare eventuale cambio di residenza.
Per ciascuna delle opzioni sopra indicate è prevedista una distinta autorizzazione, fornita dal nostro personale al momento della definizione del rito funebre.
Siamo reperibili anche ai numeri 393.8210633.

Come avviene la cremazione
Innanzitutto il Sindaco autorizza la cremazione, sulla base della volontà testamentaria espressa dal defunto.
In assenza di atto testamentario, il coniuge dovrà esprimere la volontà del defunto di essere cremato, o, in sua assenza, il familiare più prossimo.
Nel caso in cui il defunto sia iscritto ad associazioni per la cremazione riconosciute, è sufficiente presentare una dichiarazione sottoscritta dall'associato e convalidata dal presidente della stessa associazione.

Dispersione delle ceneri
È inoltre possibile disperdere le ceneri nei fiumi e nei laghi, ad oltre 100 metri di distanza dalla riva, in aree naturali, a 200 metri di distanza dagli insediamenti urbani, ad esclusione delle aree adibite a verde attrezzato o, in generale, dei giardini pubblici, o dalle altre aree individuate dalla normativa statale.